Ok, ho risposto solo perché a dire il vero il "suona di tutto" l'avevo evidenziato io, ecco perché non riuscivo a capire il senso della tua domanda riguardo a Ionica Minune.
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre. Gandhi
Bellissima canzone di Faber, molto diversa da quelle più inflazionate. Una delle tante ispirate dalle sue letture sui vangeli apocrifi. Leggeteli e vi si aprirà un mondo (e ve lo dico da ateo);
In più in questo video (album) è accompagnato dalla PFM (Premiata Forneria Marconi) che per me (e non solo) incarna la "crema" del rock progressive italiano. In più c'è Patrick Djivas che nello sviluppare la linea di basso scopiazza alla grande (seppur con criterio, devo ammetterlo) Jaco Pastorius.
Di seguito, inserisco un frammento del film "Stigmate" (del '99 se non erro), totalmente ispirato a questi vangeli per farvi capire qual è il messaggio in essi contenuto. Questo video, dovrebbe far capire come mai questi vangeli non sono stati accettati dalla Chiesa che ha ritenuto opportuno sostituirli con i cosiddetti Vangeli Canonici (dal greco kànon = regola) opportunamente manipolati, ovviamente.
E se potete, vedete anche il film perché è veramente bello!
Ora vado a celebrare il mio "rito" ..... E' l'ora del tè.
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Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre. Gandhi
Non mi addentrerò nella pericolosissima discussione sui vangeli apocrifi... ma questi hanno ispirato Faber per questa canzone tratta da "la buona novella"
Ce ne sono diverse che derivano dalla lettura dei vangeli apocrifi. La mia e la tua sono solo due. Sì, pura poesia .... a rigor di logica più che cantautore lui è un cantastorie, infatti non a caso amava Brassens ....
Ciao.
Mr. Wolmer
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre. Gandhi
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Sei su questo teatro di giorno e di sera con il freddo inverno e nella tiepida primavera. Il tuo palcoscenico è da sempre la strada... piazza... paese o nella via di contrada. Si parla di te dalla notte dei tempi gli artisti di strada con i loro talenti. Con le tue mani colori l'asfalto e alla Madonna regali il tuo canto... un tipo che passa distratto e maldestro lo vede solo come un gran manifesto. Hai sempre la faccia dipinta di bianco così non si vede quando sei stanco. Ogni tuo movimento è ben sincronizzato nei gesti di un mimo presente e passato. Qualcuno poi suona uno strano strumento... c'è chi esprime recitando il proprio talento. Chi danza... chi balla o scrive la vita in una poesia dalla prosa infinita. C'è chi porta il suo circo in tutto il mondo riunisce la gente in un gran girotondo... i clawn sono allegri e giocosi sanno rendere i bambini felici e gioiosi. Per tutti gli acrobati numeri che tolgono il fiato la piazza diventa un grande teatro. Tutti gli occhi puntati sui trapezisti che... lassù in alto sono pronti per esibirsi. Di tanta fatica certi giorni non resta che un pò di monete dentro una cesta... l' artista di strada è amico di tutti negli applausi della gente raccoglie i suoi frutti.
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre. Gandhi
Godiamoci questo weekend all'insegna della musica swing, che per me è iniziato ieri pomeriggio a Milano di ritorno da Vercelli in treno, quattro chiacchiere (seppure velocissime) con vecchi amici e lo finisco oggi a Mantova ritornando alla quiete. Bel pomeriggio che volendo tradurlo in musica riecheggia all'incirca così ....
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre. Gandhi